La mia bara di frassino coperta
Attende nella tua stanza da letto,
E' pronta a dare a quella un nuovo assetto,
Sarà per me l'entrarvi una scoperta,
Ché s'apre come una ferita aperta,
Nella tua casa, proprio sotto il tetto,
Siccome un cupo e piccolo difetto,
Una preziosa e delicata offerta
Del mio corpo al buio della notte,
Ed all'oscurità onnipervadente,
Ch'ogni luce a fine giorno inghiotte,
E sul confine fra tramonto e aurora,
Mi accorgo che ci sono e sono niente,
Ed ogni prima è anche l'ultim'ora.
giovedì 8 gennaio 2009
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