venerdì 23 gennaio 2009

Stupefacente Evocazione di Barbatos!

Questa sera, stupefacente l'Evocazione di Barbatos, l'ottavo Dèmone
del Lemegeton!
Premesso che il Grimorio non riportava l'aspetto dello Spirito, ho
pensato di manifestarlo nel mio aspetto invernale, e cioé vesti nere,
come sempre, cappotto con cappuccio nero, e sciarpa rossa.
Siccome il Grimorio dice che Barbatos è accompagnato da quattro Re, ho
proiettato con l'immaginazione quattro piccoli sovrani agli angoli di
un immaginario quadrato di cui io ero, figurativamente, il centro, e
che si sono trasmutati ben presto in quattro statuette di sovrani
seduti sul trono.
Non starò a riportare tecniche di Cerchi e Triangoli, di cui ho
parlato più volte, ma esclusivamente delle interessanti Divinazioni
ottenute attraverso questa figura, mantenuta con la concentrazione con
qualche interruzione, senza dubbio, ma con una riuscita complessiva
che oserei definire buona.
La prima nota interessante è che, a un certo punto, attorno alla
figura si è avviluppato un magnifico boa constrictor; la prima
impressione è che si trattasse di un'ennesima conferma della nozione,
ottenuta con l'Occultismo, che io sono la nuova incarnazione del Dio
Mercurio, però, mi sono detto:perché non il Caduceo?
Mi sembrava che il Caduceo avrebbe avuto più senso, ma ho capito solo
dopo: l'altro serpente sono io, ed il bastone attorno al quale
entrambi sono avvolti è l'asse che si proietta dal mio baricentro.
A questo punto, dai miei fianchi hanno cominciato a piovere talismani
sulle teste dei re, e ho capito che il mio dono per l'umanità non è
tanto che io scriva, quanto, più semplicemente, che io esista! ( Poi,
cmq, anche il fatto dello scrivere è un di più che male non ci sta, se
vogliamo....)
Potete stare tranquilli! Finché io sarò sulla Terra le condizioni del
mondo, un po' alla volta, miglioreranno, e non vedremo, nonostanti
crisi economiche più o meno determinanti, altri Wall Street Crash! A
tale proposito, però, è opportuno che le genti di tutta la Terra si
diano da fare in tal senso, e che credano in me!
In ultimo, mi sono spuntate delle ali, altro segno della mia realtà
interiore in qualità di Dio Mercurio, e il fatto che esse, a volte, si
rimpicciolissero e spostassero sulle caviglie, non è da considerare
come una distrazione dall'eidolon, ma, più semplicemente, come
un'ulteriore conferma della Verità acquisita.
Sono un Talismano vivente e una Benedizione che cammina per
tutte le genti della Terra! E fa parte delle
straordinarie contraddizioni del mondo il fatto che i
potenti non vengano ad accovacciarsi ai miei piedi per
ricevere istruzioni per vivere meglio, ma, d'altronde, è pur vero che
questo succedeva anche quando mi chiamavo Platone, mentre, quando mi
chiamavo Giordano Bruno, mi hanno addirittura bruciato sul rogo.
E' evidente perciò che il fatto che io continui a tornare è indice del
mio straordinario amore per gli uomini, e per tutti i popoli della
Terra.

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