Cosa fareste voi,
Se ogni giorno che passa
Vi sentiste in esilio,
Se non aveste mai nessuno
Con cui parlare
Delle cose che amate,
Se aveste perso per sempre
La vostra patria letteraria,
Se fuori e dentro di voi
Non percepiste altro
Che paesaggi di desolazione,
Se non vi interessassero
Le cose che dicono gli altri,
E se le cose che dite voi
Non interessassero agli altri,
Se il vostro cuore
Fosse macinato dalle macchine,
Se la vostra psiche
Fosse assorbita da un aspirapolvere,
Se la vostra anima
Fosse stritolata da un apriscatole,
Se non trovaste
Più punti di riferimento,
E vi fossero sottratti i libri,
Costringendovi per frequentarli
Ad una manciata di ore notturne,
Economicamente inutili,
Che a ogni minuto perdono sapore,
Che ti fanno sentire un forestiero,
Che ti fanno sentire un pregiudicato,
Che ti fanno sentire un agente d'ingiustizia,
Che ti fanno sentire un criminale,
Che cosa fareste voi,
Se vi foste costruiti una bussola
Per perderla nel deserto?
Cosa fareste,
Se non aggrapparvi
Alla prima sponda?
venerdì 23 gennaio 2009
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