E quando mi accorsi
Che la Vecchia Ginestra
Piantata con amore
Ed affetto alla finestra
Sul futuro
Era, ahimé, marcita
Nel suo vaso,
Perché gli uomini
Non avevano saputo coglierla,
Decisi di portarne un'altra
Tra le genti.
E pensai che se l'uomo
Si fosse svestito
Del suo cappotto di finzioni,
Che se si fosse accorto
Che viveva solo un vuoto d'illusioni,
Ed avesse capito
Che ogni sua credenza
E' solo essere
Capace di sofferenza,
E sapiente della morte,
Avrebbe smesso di combattersi,
E avrebbe raggiunto un nuovo stato
Colonizzando le stelle.
E non c'è prezzo
Che valga un giorno
Queste lacrime di gioia.
domenica 18 gennaio 2009
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