lunedì 19 gennaio 2009

Danzavamo sulle sponde del mare

Danzavamo sulle sponde del mare,
e stormivano le fronde dalla foresta
a lato, mentre stormi di uccelli variavano
in testa a un nido dipinto d'impressioni,
e nuove attenzioni scivolavano sopra
il tattile senso della pioggia, mentre
dattili e trochei, provenienti dall'immergersi
del meriggio nella notte, costellavano
di nuove luci il coraggio del sole
che si tuffa nelle serene acque
notturne, ma non si placava il suono
della vita, mentre s'addensava attorno
un'infinita melodia di grilli, e risuonavano
gli squilli argentei e lumininosi rilasciati
dalle lucciole, mentre i versi
sdruccioli con cui cucivamo ricami
sopra un guscio di noce si perdevano
nelle ultime armonie di tempi
più felici.

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