domenica 4 gennaio 2009

Ave Satan et Pazuzu!

Nero come la notte,
Nero come la Luna Nuova
Io sono,
Come il vento a sonagli
Che striscia nelle mie orecchie
Sibili di serpenti,
E la sciarpa rossa
Che avvolge il mio collo
E' un rivolo di sangue,
Teso a rendermi perenne
Sopra Torino
Assieme a tutti i suoi altri
Cancri del Male.

Perché zombie redivivo
Mi muovo sopra la terra
Con la gola tagliata.

E che la società, l'Italia
Il mondo intero
Evochino pure contro di me
Il loro Satana:
Io per contrasto
Invocherò il mio Lucifero.

Nessun commento: