giovedì 4 dicembre 2008

Dentro la Rete ( Jackin' Jack )

Lo spostamento gravitò al centro dell'oggetto, e linee intermittenti
mossero verso il bordo del sistema, mentre proseguiva secondo il
programma il flusso dirompente dei dati dall'organizzatore della
Matrice, tutto era monitorato accuratamente: frattanto, una fragile
linea rossa si distingueva dalle altre premurandosi di distinguere il
trasporto dei dati sottratti da parte dell'operatore. Tuttavia,
qualcosa di impreciso sembrò aggrapparsi al pressoché indistinguibile
flusso rosso, qualcosa di terribile e grottesco, che pareva avere
origine dalle tenebre del baratro: una brutale orda assassina di
tremebondi e spietati vettori. Il software gravitò attorno al
software, prima di conglobarlo integralmente, precipitandoglisi
attorno e trainando molecole di hardware nel processo. Sottili rivoli
di fumo, sudore e polvere si sollevarono ondulando verso la parete
sinistra, e l'ultima fu precisamente la sensazione di una craniata
contro un muro.
L'hacker era stato cortocircuitato.

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