domenica 7 dicembre 2008

A proposito della nostra tesi

Abbiamo ormai appurato che tutte le conoscenze umane, dal Mondo delle Idee platonico fino alla Teoria della Relatività di Albert Einstein, e chissà quante altre ancora che verranno, erano già patrimonio interiore dell'uomo, donatogli da Dio ( il Serpente della Genesi possiede cabbalisticamente lo stesso numero del Messiah ), e che i percorsi come filosofici, così scientifici, non sono altro che la strada percorsa dall'uomo per riappropinquarsi a questa Conoscenza che già possiede, e che potremmo chiamare, con termine tecnico: Gnosi, e, se consideriamo che questa corrisponde alla realtà femminile di Lucifero, comprendiamo anche per quale motivo essa fu alla radice dell'episodio dell'Albero del Bene e del Male. E questa è la ragione per la quale molti insigni personaggi della nostra letteratura o della nostra filosofia, come Dante, ad es. si pentirono della Conoscenza acquisita, perché ne compresero la natura assolutamente luciferana, intesa come aspetto di Dio nel senso della sottrazione, giacché, maggiormente si acquisisce sapienza terrena, maggiormente ci si allontana dal candore dell'innocenza: e la bomba atomica sta lì per dimostrarlo, nonché una quantità di armamenti e di sofisticati apparati tecnologici volti esclusivamente al massacro dei propri simili, nonché di altri abitanti della Terra ( con ciò sia cosa che nei periodi di guerra aumenta anche lo humus per le ricerche scientifiche nonché per l'espansione artistica, come durante la Guerre Mondiali oppure nel violentissimo periodo del Rinascimento, e che le ricerche scientifiche, volte principalmente a scopi bellici, vengono successivamente impiantate nel percorso sociale: questa tesi ha l'ambizione di coprire anche questa falla nell'acquisizione di Sapienza da parte dell'uomo, mettendo essa non più a fini militari, ma a fini di espansione cosmica ).
A questo punto, intendiamo che la realtà metafisica fu espressa attraverso la realtà trascentente ma basicalmente fisica dei numeri, mentre la realtà pratica fu espressa attraverso la realtà pratica ma basicalmente trascendente della Mitologia.
Il che trova ancora una volta la sua corrispondenza nella natura del Tao come Sorgente Univoca degli Insiemi, nonché nella realtà speculare di ogni cosa, da cui, appunto, il Tao deriva.

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