Fu come un empito rovente di
bruciore che t'accorse dentro il petto,
come un fremito improvviso di
formiche a risalire il corso
delle vene, come un nido di
ragni che formassero un groppo
dentro il cuore, come un brando che
attraversasse la barriera tra il prima
e il dopo, quando l'anima tua prese
il volo, ed il corpo crollò
al suolo.
martedì 9 dicembre 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento