Nell'Altissimo Mondo della Luce 1. Super
Si muove una Corona di Splendore,
Ma dirompente Forza la conduce,
Con tonante rumore,
In basso ed essa cade sempre più,
Ma si sa d'esser vero
Che tale ineluttabile destino
Non è che conseguenza
D'un tenero e terreno atto d'amore,
Che in Ciel si fa violenza,
Perché porta nel mondo del dolore,
Diviso tra la sera ed il mattino.
Così l'anima cade, 2. Excelsis
E si riveste in polvere di stelle,
I graffi non evade,
Ché vanno a lei quelle maligne ancelle,
E le rovesciano addosso dei vasi,
Contenenti fumo e chiari spigoli,
Son questi i primi casi,
Che mediante bruciature e sfrìgoli,
A quella Corona fanno capire,
Che s'è spezzata, e che s'en va a soffrire.
Così precipitando,
Perdendo come il dove così il quando,
Quel pezzo rotto naufraga in quel mare,
Per arrivare al Sistema Solare.
Saturno con la falce 3. Ex
La schiena sfregia per farle capire
Che poi dovrà morire,
E s'alzano fumigazioni e calce,
Poi Giove la schiaffeggia
Perché possa sapere ch'al comando
D'altri sarà, e poi, con gesto nefando,
Lui la saluta con una scoreggia.
Ed essa arriva a Marte,
Che la colpisce con violenza e spada,
Prima che se ne vada,
Sicché di rabbia s'abbia la sua parte,
E poi il venereo tocco,
Effimero e veloce perché breve
Sarà ogni suo piacere in Terra e lieve,
Ma lo accalappierà come un allocco.
E quindi giungerà Iside regina, 4. In
Perché la accoglierà nelle sue acque,
Nelle quali ogni fanciulletto giacque,
Nel grembo regio della sua marina, 5. Intra
E qui le Fate gli daranno il fiato,
Che primo respira ogni nuovo nato,
E dalle Salamandre avrà le fiamme,
Con cui potrà affrontare quel bailamme,
Che saprà di veleno,
In cui consiste il vivere terreno,
Smorzate dalle Ondine,
Che in quella sede gli staran vicine,
Frattanto che l'avvolgeran gli Gnomi
In bende di mummia prive di nomi.
E poi giunta alla fine del percorso, 6. Infer
Se in cosmico processo non è morta,
O se nessuna cosa è andata storta,
Se la mente funziona,
Se il suo corpo è sano e non è imperfetto,
Allora che sia pur soggetta al morso
D'un nuovo schiaffo che darà l'effetto
Di ricordar che non è più Corona,
Ma vittima di Forza che conduce
A gravitar nella più bassa luce.
mercoledì 3 dicembre 2008
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