Folleggiano gli scheletri dei morti
Sotto la luce argentea della luna,
Li accompagna lo scricchiolar dell'ossa,
Nel girotondo della danse macàbre.
Un.Due.Tre. Son tre passi e poi si salta
Sopra il falò che dentro il cerchio sta,
E quindi ci si tocca con la mano,
Che muscoli né carne più non ha.
Lo zombie guarda a destra e poi a sinistra,
Lui porta una bandana da pirata,
E' guercio a un occhio, ed è mutilo e zoppo,
Eppure mostra i denti suoi e sorride.
Le streghe sulle scope sono sopra
Le danze, e volando e sogghignando,
Dai loro sacchi lasciano le stelle
Cadere sopra i danzator cortesi.
Ma i vampiri rimangono da soli,
Non piace loro stare in compagnia:
Sono gli aristocratici del gruppo,
Faccian gli altri danze sulla via.
E gli ululati dei lupi mannari
Rimandano dalla foresta un'eco
Per simili scenari accompagnare
Che i tremori in festa portan seco.
Si ritirano gli scheletri dei morti,
Alla luce solar d'alba dorata,
Li accompagna lo scricchiolar dell'ossa,
Allo sciogliersi della danse macàbre.
sabato 29 novembre 2008
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