giovedì 12 febbraio 2009

Un chiarimento sui significati dei Gradi

Siccome noto una certa confusione a proposito dei significati e del
valore dei Gradi sulll'Albero della Vita, mi è sembrato opportuno
redarre uno schemino descrittivo almeno dei livelli più alti che mi
pare di una certa utilità, sottolineando come certe attribuzioni non
possano essere comprese se non si è passeggiato su e giù per l'Albero
almeno per un certo periodo, ed arrivando a determinati risultati,
cominciamo:
10=1 Ipsissimus
Dio
9=2 Magus
Il Buddha, Mosé, Gesù, Martin Lutero, Maometto, Lao Tze, Aleister
Crowley, e i molti altri fondatori ( ma in realtà, per lo più
riformatori ) di religioni che, di fatto, hanno compiuto la scalata al
cielo, se mi sarà possibile, affronterò questo argomento in un post
successivo.
8=3 Magister Templi
Omero, Milarepa, Santa Teresa d'Avila, Sant'Ignazio di Loyola ( e lo
dimostrano i suoi " Esercizi Spirituali " ), Melantone, i " Mahatma "
della Blavatsky, e in generale tutti coloro che, avvalendosi di doti
spirituali, mistiche, artistiche o scientifiche hanno promosso a pieno
regime l'Eone sussistente, senza arrivare o potere, determinarne uno
nuovo. E' il massimo Grado raggiunto da W.B. Yeats nell'Ordine, ma, a
mio avviso, spiritualmente egli era un 7=4.
7=4 Adeptus Exemptus
Samuel Liddel McGregor Mathers, Helena Petrovna Blavatsky, Giuliano
Kremmerz, Eliphas Levi, Israel Regardie, Francis Barrett, Pico della
Mirandola (?), Cornelio Agrippa, Orso_Grizzly prima di rinunciare al "
Raggiungimento " per ritornare alle porte del grado 0=0 e riprendere
le parti del lavoro interrotte o trascurate, allo scopo di accedere ad
una Conoscenza Completa.
Si tratta di persone che hanno ormai sapientemente esplorato i
Santuari Dell'Iniziazione, traendone una maggiore, ma ancora non
completa, conoscenza di se stessi ed una straordinaria conoscenza e
competenza tecnica. Seguono scrupolosamente un percorso morale che si
sono costruiti da soli e non in base alle opinioni correnti, e,
qualora commettano degli errori, non si puniscono o rimproverano
particolarmente, ma apprendono a migliorarsi per l'eventualità
successiva.
E' il Grado che conosco meglio, avendo avuto modo di parteciparne,
anche se per pochissimo tempo, ma soprattutto essendo stato il Grado
più alto da me raggiunto, e posso dire che si tratta di una situazione
straordinariamente instabile, dalla quale si è necessitati ad uscire,
o, il caso pià drastico, abbandonando la Qabbalah e convertendosi al
Cristianesimo, o tentando di modificare la Conoscenza Qabbalistica in
senso cristiano ( di qui i casi di " Qabbalah cristiana " storicamente
eminenti di cui il più famoso è sicuramente Pico della Mirandola ), o
salendo al Grado successivo, oppure, a mio avviso la scelta migliore
nella prima occasione in cui si tocca questo Grado, ricominciando
dall'inizio il percorso di apprendimento nella propria scuola ( come
ho fatto io, in particolare riferimento agli insegnamenti della Golden
Dawn, nonché della Wicca ), o, in senso assolutamente preferibile,
dedicandosi ad altre forme di percorso mistico, come, ad es., lo yoga
( il caso Aleister Crowley )
A proposito delle potenzialità " magiche ", anche queste sono molto
instabili e incerte, si conosce molto bene la dottrina, ma non si sa
esattamente cosa si possa fare e cosa no, accecati da questa
incertezza, alcuni personaggi sono arrivati a simulare contatti con "
Superiori Sconosciuti " credendo, con ogni probabilità, realmente di
averne avuti ( i casi McGregor Mathers, Blavatsky )
6=5 Adeptus Major
W.W. Wescott, H.S. Olcott.
E' il momento in cui l'entusiasmo raggiunge il culmine, l'interesse e
l'amore per la materia trattata arrivano ad un tale livello da rendere
pressoché infinite le porte che si aprono sul futuro, e il discepolo
ha bisogno di orientamento, tant'è che i casi citati sono tutti di
persone che, a questo punto del proprio sviluppo, hanno sentito
l'assoluto bisogno di un guru che li aiutasse a portare avanti le
proprie ricerche. Nel mio caso il guru fu sicuramente Israel Regardie,
nei suoi insegnamenti straordinariamente ben redatti nei suoi libri,
che rendono quasi l'idea di un insegnamento " di bocca in orecchio
" ( ma ci furono vigorose puntatine su Bardon, Jung, Crowley, etc.
Meno soddisfacenti, a mio avviso, Evola, Kremmerz, e in generale
l'esoterismo italiano, purtroppo ) Da questo Grado si può proseguire,
si può rimanere cristallizzati ( Olcott ), o addirittura abbandonare
la Magia, specialmente se soggetti a potentissime pressioni esterne
( Wescott )
5=6
Per questo Grado, per quanto così importante, non si conoscono nomi
storici, o almeno non li conosco io, naturalmente lo stesso vale per i
Gradi successivi ( partendo dall'alto ).

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